L’Associazione Culturale Calixtinus, fondata nel 1995, ha lo scopo di riscoprire attraverso concerti e ricostruzioni storiche quelle che furono le tradizioni de periodo medievale e tradizionale della Puglia,
punto di passaggio dell'Italia meridionale tra cristiani musulmani ed ebrei.
Nel campo della ricerca musicologia l’Associazione si avvale di una équipe che studia i manoscritti dell'epoca, esaminandone attentamente l'aspetto semiologico, paleografico, storico e rituale.
Parte della ricerca viene dedicata al recupero dei manoscritti locali (graduali, antifonali, polifonie liturgiche a falso bordone) allo scopo di ridare vita a quella musica che fa parte del patrimonio culturale e storico della Puglia. Nel campo della musica strumentale propone programmi musicali con un interesse particolare al bacino mediterraneo e ai sui strumenti tradizionali antichi.
All’interno dell’Associazione è attivo l’Ensemble Calixtinus con una intensa attività concertistica in Italia e all'estero riscuotendo consensi di critica e pubblico.
L’Associazione collabora con il CIRMA (centro itinerante di ricerca musica antica di Moissac FR) diretto da Marcel Perès, con la Soprintendenza per i Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici
di Bari e il Centro di Studi Normanno Svevi di Bari.